Home page
[ Comunicati > precedente | Comunicato di giovedì 21 giu 2007 | successivo ]

Accordo Armonizzazione 3/07/2009

Mobilità lunga e Accordi 19/02/2007

Proposta rsu per Almaviva Green

PENSIONI PUBBLICHE:

la parola ai lavoratori

 

La trattativa sulle pensioni è entrata nel vivo: da martedì 19 è cominciata una No-Stop tra Governo e Sindacati che dovrebbe portare ad un accordo entro il 30 Giugno (data di approvazione del DPEF).

 

Le proposte del Governo, già presentate in bozza nel primo incontro della settimana scorsa, sono inaccettabili (prevedendo un abbassamento dei coefficienti di calcolo e la sostituzione del famigerato “scalone” Maroni  con degli “scalini”, che porterebbero comunque ad un aumento dell’età pensionabile). Questa ipotesi è anche in contraddizione con il programma elettorale (abolizione dello scalone) in base al quale l’Unione ha ottenuto la maggioranza dei voti.

 

Il sistema previdenziale, infatti, già profondamente trasformato dalla Riforma Dini, è oggi in equilibrio e non evidenzia criticità neanche per il futuro, potendosi considerare assolutamente fisiologico e compatibile il lieve aumento percentuale della spesa in rapporto al PIL.

Senza contare che tale aumento sarebbe destinato a sparire se si procedesse alla sempre annunciata e mai attuata separazione tra la spesa previdenziale e quella assistenziale (così come avviene in tutta Europa) e se si procedesse alla riduzione di trattamenti iniqui per categorie privilegiate che hanno una gestione in forte passivo (dirigenti d’azienda, parlamentari, ecc.).

 

Vanno quindi respinte le ipotesi di elevare l’età pensionabile e di ridurre i coefficienti di calcolo. Quest’ultima ipotesi, in particolare, provocherebbe una riduzione delle pensioni da erogare: mentre esse, già oggi, sono spesso insufficienti a garantire un tenore di vita dignitoso, come hanno dimostrato le recenti manifestazioni dei pensionati, svoltesi con successo in tutta Italia.

 

Per respingere le proposte del Governo e far affermare la piattaforma approvata da CGIL CISL e UIL è necessario che scendano in campo tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori.

Centinaia di RSU in tutta Italia hanno già organizzato scioperi e manifestazioni e anche a Roma molte aziende hanno proclamato iniziative di lotta.

 

Anche noi oggi siamo in piazza per sostenere il rilancio della previdenza pubblica.

 

·       Difesa del potere d’acquisto delle pensioni

·       Flessibilità dell’età pensionabile

·       Abolizione dello “scalone” della legge Maroni,

·        Estensione di diritti e tutele per i giovani, per i lavori precari, stagionali, saltuari e part time.

 

RSU Banksiel-Almaviva Finance Roma,

RSU Finsiel-Almaviva, RSU TSF Roma e Firenze

 

(fotocopiato in proprio – Roma, 21 giugno 2007)

Ultim'ora:


Tutto il contenuto del sito è opera di RSU Almaviva. Contattateci se volete prelevare del materiale.
Idea grafica e realizzazione tecnica a cura di Gianni Valenza.