PRIMA FASE

LA STABILIZZAZIONE

 

ORARI DI LAVORO SU FASCE RIGIDE - H9 (no H24), RECUPERO DEL PREGRESSO CONTRIBUTIVO

 

La Cgil in questa dura fase di contrattazione è riuscita

a riempire di contenuti l’Accordo del 13 dicembre 2006.

 

Con il verbale d’incontro del 27/02/2007 si è ottenuto grazie alla contrattazione:

 

ORARI DI LAVORO

La nostra proposta sugli orari di lavoro, uscita dalle assemblee con i lavoratori del dicembre del 2006, è stata accolta nella sua sostanza, ci saranno 4 fasce orarie rigide, la ripartizione percentuale dei lavoratori tra mattina e pomeriggio è tra il 45ed il 55%:

MATTINA (6.00-15.00)-  POMERIGGIO (14.00-23.00) -  SERA (22.00-2.00 solo lavoratori volontari) -  NOTTE (23.00/6.00-7.00 solo volontari e part time verticale) queste coniugheranno le esigenze dei lavoratori a quelle di servizio. I lavoratori ruoteranno sempre in quelle fasce. (es. mattina: il lavoratore potrà avere più entrate ma il suo turno minimo dovrà iniziare alle 6.00 e dovrà massimo finire alle 15.00, salvo disponibilità a lavoro supplementare o cambio turno richiesto o accettato dallo stesso).

La rigidità delle fasce permetterà alle lavoratrici e ai lavoratori di poter sostenere un’altra attività: lavoro, studio etc.

La visibilità dei turni consentirà di organizzarsi il più possibile la vita, inoltre lo sforzo nella trasformazione sarà quello di mantenere i lavoratori nei proprio turni preesistenti, dando priorità a coloro che svolgono un’altra attività lavorativa e che hanno una maggiore anzianità contrattuale, si avrà inoltre un’attenzione alle lavoratrici madri, questo fino al termine del lavoro della commissione paritetica, commissione che complessivamente dovrebbe ridisegnare, in senso migliorativo, gli orari di lavoro di tutte e tutti i lavoratori del Gruppo.

Un altro punto qualificante ottenuto è il part time verticale per il notturno, esso consente un riposo maggiore, 2 o 3  giorni di lavoro settimanale, e una cumulazione di maggiorazioni (per lavoro notturno).

Sarà possibile per tutti effettuare CAMBI TURNO trovando la disponibilità di un collega.

 

PERIODO DI PROVA

Su richiesta delle organizzazioni sindacali sarà precisato nella lettera di assunzione che per i trasformati non vi è il periodo di prova di 3 mesi, previsto dal Contratto Nazionale, questo a riconoscimento di un pregresso all’interno dell’azienda. Evitando così licenziamenti nella prima fase di stabilizzazione.

 

QUOTA DEL 25% PREVISTO NELLE 4 FASI DI STABILIZZAZIONE

I 138 lavoratori che mancavano all’appello per raggiungere la percentuale di stabilizzazione a livello nazionale, saranno tutti presi dal territorio romano, quindi anche questo punto di dura discussione è stato ottenuto.

 

La valutazione del premio di risultato e dei passaggi dal 3° al 4° livello saranno gli elementi di discussione di tavoli già in essere.

Per il premio di risultato sarà formata una commissione paritetica che valuterà i parametri oggettivi. Tutte le lavoratrici ed i lavoratori dovranno avere un’implementazione salariale sulla scorta dei risultati aziendali complessivi.

I passaggi di livello partiranno da fine marzo 2007, sulla scorta del dettame contrattuale, per arrivare alla fine del percorso, nella nostra ottica, al passaggio di tutti i lavoratori dal 3° al 4° livello contrattuale.

 

 APPRENDISTI

Nelle prossime settimane si aprirà il tavolo per il mantenimento ed il reinserimento degli apprendisti scaduti ed in scadenza.

 

CONTRIBUTI PENSIONISTICI

I pregressi contributivi come definito nell’Accordo saranno recuperati con lo strumento della finanziaria (a carico dello Stato e a carico dell’azienda).

La Cgil tramite il suo patronato  fornirà l’assistenza per la ricostruzione contributiva (per la pensione).

LE LAVORATRICI ED I LAVORATORI AVRANNO INTEGRALMENTE RICOSTRUITA LA LORO CARRIERA CONTRIBUTIVA COME LAVORATORI DIPENDENTI, passando dal 17,8% al 33%.

 

Inoltre la CGIL fornirà la documentazione cartacea per verificare i pregressi (estratti contributivi), richiedendola direttamente all’Inps con delega dei lavoratori, questo grazie all’Inca, in tempi brevissimi (anche 24 ore), senza nessun costo o impegno.

Infine si ricorda che la CGIL

·        fornirà assistenza su richiesta dei lavoratori, con la presenza dei propri dirigenti e i propri delegati nella fase di firma della transazione.

·        fornirà assistenza tramite i suoi uffici vertenze, per coloro che non accettando la transazione vorranno fare causa all’azienda.

·        fornirà assistenza per tutta la modulistica contributiva, pensionistica, richiesta d’invalidità, infortuni, moduli per assegni familiari etc grazie al servizio fornito dall’Inca Cgil.

 

Alessio De Luca            Cgil Rm Sud                      3496606382   alessio_cgil_cosmed@libero.it

Fabrizio Micarelli          Segr. Slc Cgil Rm Sud        06787810       3356333008@tim.it

Stefano Fusco               S.Gen Nidil Cgil Rm Sud    06787810       nidilromasud@lazio.cgil.it

Ilaria Moretti                 Rsu Cos Slc Cgil                3386179404   ilmoret@tin.it

Massimiliano Montesi    Rsu Cos Slc Cgil           3478263364  massimiliano_montesi@fastwebnet.it

Fabio Taddei                Rsu Cos Slc Cgil               3358098613  ftaddei@inwind.it

Pompeo Scopino          Rsa Atesia Nidil Cgil        3389665816  pompeo23@intefree.it

Marco Volpi                 Rsa Atesia Nidil Cgil       3474907777   lynda.romani@fastwebnet.it

Sabrina Rea                  Rsa Atesia Nidil Cgil       3395766403   sabrirea@yahoo.it

INCA                            previdenza e assistenza    067141355    

UFFICIO VERTENZE                                          06789772

Rsu/Rsa Cos/Atesia Cgil