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Accordo Armonizzazione 3/07/2009

Mobilità lunga e Accordi 19/02/2007

Proposta rsu per Almaviva Green

Caro Babbo Natale, …

 

ti scriviamo a nome delle lavoratrici e dei lavoratori di TSF. Vorremmo chiederti dei regali perché pensiamo di essere stati per tutto l’anno abbastanza buoni e soprattutto molto pazienti. Infatti:

·        Il nostro padrone non ci ha dato il Piano Industriale credibile che chiedevamo e, per giunta, ha deciso di assorbire l’aumento del Contratto Nazionale che ci spettava.

·        Qualche nostro dirigente si è arrabbiato perché, in preparazione di uno sciopero, abbiamo scritto alcune critiche su un volantino, dimenticandosi così della nostra libertà di pensiero, di espressione e della diversità dei ruoli che ricopriamo.

·        Qualche altro dirigente, quasi uno solo per la verità, si è distinto per la sua incapacità a mantenere un clima lavorativo sereno e basato sul reciproco rispetto.

 

Ma noi vogliamo perdonare, come è nello spirito del Natale.

 

Quindi, con animo tranquillo e gioioso, vorremmo chiederti in regalo:

  • Che l’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico, fissato per il 10 Gennaio, sia effettivamente utile alla discussione sul Piano Industriale di Almaviva e sulla futura gara per l’Outsourcing informatico di Ferrovie.
  • Che, in attesa della gara, arrivi la proroga di 6 mesi del contratto di TSF (sarebbe stato meglio un anno, però ci accontentiamo di quello che potrai fare).
  • Che la gara per l’Outsourcing informatico di Ferrovie sia unica per tutti i sistemi e per tutte le aree, in modo che siano maggiormente garantiti sia la stabilità del servizio che quella di lavoratrici e lavoratori.

 

Prima di salutarti, però, ci permettiamo di scriverti anche delle altre cose.

 

Caro Babbo Natale, …

 

ti scriviamo a nome delle lavoratrici e dei lavoratori precari dell’Help Desk di TSF. Vorremmo chiederti dei regali perché ne abbiamo bisogno e perché ce li siamo meritati. Infatti:

  • Da anni lavoriamo con contratti a progetto invece che con contratti a tempo indeterminato, subendo una violazione dei nostri diritti e anche delle leggi vigenti (che pure non sono belle).
  • Abbiamo chiesto un incontro, alle aziende con le quali siamo sotto contratto e a TSF per la quale lavoriamo, al fine di stabilizzare il nostro lavoro e recuperare una vita dignitosa, ma le risposte ricevute ci fanno pensare che, nella realtà, non si vogliano sciogliere i nodi di fondo che ci obbligano ad una vita precaria.

 

Per questo, con animo fiducioso nella tua bontà e nel tuo senso di giustizia, vorremmo chiederti come unico regalo:

  • Che TSF acconsenta, insieme alle altre aziende fornitrici, ad aprire una trattativa con i sindacati metalmeccanici (Fim – Fiom – Uilm) volta alla stabilizzazione del nostro lavoro con contratti a tempo indeterminato.

 

Però, caro Babbo Natale, siccome a forza di subire una situazione di sfruttamento siamo diventati cinici, ti diciamo subito che se il tuo regalo non dovesse arrivare in tempo noi ci incontreremo

 

MERCOLEDI’ 3 GENNAIO alle ore 17,00

presso la sede CGIL di V. Padre Lino da Parma 3

 

per decidere tutti insieme cosa fare per tutelare i nostri diritti per troppo tempo calpestati.

 

Non escludendo di rivolgerci alla Befana per avere in dono ciò che ci spetta.

 

Auguri a tutti (anche a chi è arrabbiato con noi).

 

22 Dicembre 2006                                                                                   RSU TSF

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