ACCORDI INTEGRATIVI RIPRISTINO DA APRILE 2019
ACCORDI INTEGRATIVI
RIPRISTINO DA APRILE 2019
Come è noto, a seguito dell’accordo di armonizzazione contrattuale del 2013, in considerazione della difficile situazione economica e produttiva aziendale (riduzione dei ricavi e azzeramento dei margini, effetto anche della contestuale crisi del Paese), erano stati stipulati degli accordi di sospensione temporanea di alcuni istituti del Contratto Integrativo, che hanno accompagnato il contemporaneo uso degli ammortizzatori sociali disponibili in base alle leggi vigenti.
Attraverso diverse tappe successive, l’uso degli ammortizzatori sociali si è ridotto fino a cessare nell’Agosto 2018, mentre gli istituti sospesi sono stati ripristinati fino al totale reintegro di questo mese.
Con questo mese di Aprile cessano tutti gli effetti dei contratti di sospensione e quindi,
in particolare:
- La quota fissa del Premio di Risultato (annuale) viene ripristinata con i seguenti valori (l’erogazione di Giugno’19 sarà pari ai 9/12 della cifra intera):
Categoria | Importo | Q.tà 2019 (9/12) |
Quadro | 550 | 412,50 |
7° | 475 | 356,25 |
6° | 385 | 288,75 |
5° S | 303 | 227,25 |
5° | 246 | 184,50 |
4° | 180 | 135,00 |
3° | 144 | 108,00 |
2° e 1° | 120 | 90,00 |
- Tornano ad essere utili ai fini del computo del TFR (ai sensi e per gli effetti del 2° comma dell’art. 2120 c.c.) gli importi corrisposti a titolo di Super Minimo Collettivo, di indennità di 6° e 7° categoria e di Super Minimo Individuale non assorbibile.
- Il rimborso kilometrico per spostamenti all’interno del Comune sede di lavoro e aree assimilate torna a 0,39 euro.
Il miglioramento della situazione aziendale, evidenziato anche dai primi dati consuntivi del 2018 (pur in presenza di qualche elemento di incertezza, uno per tutti la gara Ferrovie), ci consente di continuare a insistere per la definizione di una Quota Variabile del Premio di Risultato, che possa remunerare il significativo contributo dato dai lavoratori, sia nei passati anni di crisi che in questi di incontestabile risalita.
A tale scopo continua la trattativa con la Direzione Aziendale, cui si chiede un maggiore sforzo di concretezza per arrivare ad un risultato condiviso.
Roma, 2 aprile 2019 Coordinamento RSU Almaviva SpA