Premio di Risultato

PREMIO DI RISULTATO

  

Lunedì 22 ottobre si è tenuto l’incontro tra la Direzione di Almaviva SpA e il Coordinamento nazionale delle Rsu Almaviva per discutere del Premio di Risultato parte variabile, previsto dall’accordo di armonizzazione del 2013 ma mai passato alla fase attuativa.

 
La trattativa in corso deve dare finalmente applicazione all’accordo 2013 individuando – sulla base della struttura disegnata allora e tenendo conto di quanto previsto dal vigente CCNL metalmeccanico – gli specifici indicatori da utilizzare, gli obiettivi da raggiungere e le quote di Premio a loro collegate e le modalità e i tempi di erogazione del Premio.

 
Mentre la proposta sindacale era stata presentata già da tempo alla Direzione, quella aziendale è stata illustrata nell’incontro di ieri; la sua struttura prevede una quota principale legata a indicatori di redditività validi a livello aziendale (Risultato operativo, Valore della Produzione e il loro rapporto in %) a cui si aggiungerebbe una seconda quota legata a indicatori diversi e misurabili a livello di singola area produttiva.

 
Detto che la definizione di un qualsiasi sistema di indicatori da applicare ad aree eterogenee è, di fatto, una mission impossible, confermiamo la nostra contrarietà a una soluzione di questo tipo e ribadiamo che la coesione aziendale non può e non deve essere a carico della sola parte sindacale.

 
Ma l’ostacolo principale sulla strada di un accordo sta nel fatto che l’azienda non intende riconoscere i risultati che saranno raggiunti nel 2018 e propone di partire dai risultati 2019 ai fini di un Premio da erogare nel 2020.

 
Questa impostazione, oltre a rimandare oltremisura un eventuale pagamento del Premio, non rende merito a tutti i sacrifici che in questi anni hanno permesso ad Almaviva di risollevarsi a partire dal 2016, anno in cui si è realizzata l’inversione di tendenza con i ricavi nuovamente in crescita.

 
Tutto questo è ulteriormente aggravato dal fatto che, per i dirigenti, è già in vigore un sistema premiante (MBO), seppur individuale: se l’Azienda pensa di poter usare due pesi e due misure sta commettendo un grave errore.

 
Nonostante le difficoltà emerse si è deciso di proseguire il confronto ed è stato fissato un nuovo incontro che si terrà il prossimo 30 ottobre.

 

23 ottobre 2018

coordinamento rsu almaviva