ELEZIONI RSU/RLS ALMAVIVA ROMA


ELEZIONI RSU/RLS ALMAVIVA ROMA

Per le liste FIM-FIOM-UILM


 

Giovedì 26 ottobre iniziano le votazioni per il rinnovo della Rsu Almaviva di Roma, che si prolungheranno fino al 31 ottobre secondo il calendario comunicato dalla Commissione elettorale.

 

Come già sapete il Testo Unico sulla Rappresentanza obbliga a presentare tre liste separate FIm-Fiom-Uilm ma il nostro impegno resta quello di continuare a discutere tutti insieme per decidere unitariamente le proposte da presentare alla Direzione: solo in questo modo sarà possibile affrontare al meglio un periodo complicato come quello attuale e superare la fase dei sacrifici.

 

Ma per passare dalle parole ai fatti c’è bisogno di una grande partecipazione e, nei prossimi giorni, questo significa andare a votare perché tanto più alta sarà la partecipazione al voto, tanto più forte sarà il sostegno che riceverà ogni singolo delegato eletto nella nuova RSU.

 

La partecipazione ha tanti nemici: la frammentazione, lo scontento, il menefreghismo e (il peggiore di tutti!) la rassegnazione. Perché è vero che questi sono anni difficili e che non siamo ancora usciti dalla crisi ma, proprio per questo, dobbiamo mettere da parte gli atteggiamenti negativi e rinunciatari: non basta resistere, dobbiamo ricostruire!

 

E per ricostruire dobbiamo ridare valore e dignità al lavoro, migliorandone l’organizzazione e la qualità, stimolando la collaborazione tra i gruppi e tra le persone:

  • i carichi di lavoro, che sono aumentati a dismisura, vanno riportati a un livello accettabile e devono essere distribuiti in modo più razionale;
  • le competenze esistenti devono essere sviluppate e utilizzate nella giusta collocazione delle persone, per favorire la crescita professionale e per migliorare il funzionamento dell’azienda in tutti i suoi aspetti, compreso quello della qualità dei prodotti e dei servizi forniti da Almaviva.

 

È questa la strada maestra da seguire ed è quello che abbiamo sentito dire anche da tutti voi in questi anni, senza differenze tra giovani e anziani.

 

Oggi l’azienda sembra sorda a tutto questo e continua a essere divisa, con un’organizzazione spesso confusa e approssimativa e con la qualità del lavoro che si è progressivamente degradata.

 

Bisogna cambiare direzione, dobbiamo alzare la voce!

 

Dobbiamo completare il recupero delle condizioni contrattuali ridotte/sospese, ridurre il peso dei Contratti di Solidarietà e incalzare l’azienda sulle prospettive, sulle strategie industriali e sulle iniziative conseguenti. I vincoli e le scadenze previsti dal nuovo finanziamento non possono impedire di affrontare questi problemi.

 


Come vedete ci sarà molto da fare: con le liste FIM, FIOM e UILM, stiamo mettendo in campo tutte le energie possibili. La scelta è ampia: ci sono delegati uscenti e candidati nuovi, sia “vecchi” che “giovani”, con varietà di genere e in rappresentanza di tutte le aree aziendali.


 

 

 

Roma, 25 ottobre 2017                               FIM-FIOM-UILM ALMAVIVA ROMA