RSU Finsiel – Comunicato di giovedì 22 feb 2007
APPROVATO L’ACCORDO
Un accordo articolato e complesso. Un’assemblea molto partecipata con il cinema Doria stracolmo. Una discussione aperta su tutti i punti dell’accordo, con tante domande tecniche e sollecitazioni “politiche” a cui abbiamo potuto dare solo le prime parziali risposte.
La trattativa che ha portato all’accordo è stata condizionata fortemente dal problema dei tempi perché il Ministero del Lavoro aveva fissato al 21 febbraio l’incontro per la firma ufficiale dell’accordo (passaggio formale necessario per poter utilizzare la mobilità lunga).
Un analogo problema di tempi lo hanno vissuto, sicuramente, tutti i presenti all’assemblea per la difficoltà di comprendere ed elaborare – in poco più di due ore – i contenuti dell’ipotesi di accordo e poi esprimere un giudizio consapevole.
Nonostante tutte queste difficoltà il risultato è stato molto confortante: l’ipotesi di accordo è stata approvata a larghissima maggioranza (con un voto contrario e quattro astenuti).
Con risultati molto simili l’ipotesi di accordo è stato approvata anche nelle assemblee delle altre aziende. Particolarmente importante, in questo senso, il segnale che arriva dai lavoratori di Almaviva Sud (un voto contrario e un astenuto in un’assemblea partecipatissima) che hanno apprezzato il contenuto e la valenza dell’accordo ma hanno posto l’accento sulla mancanza di un piano di attività e di prospettive future che vincoli l’utilizzo della cassa integrazione ordinaria (CIGO) ad un vero rilancio e superamento della crisi.
Ottenuta l’approvazione dalle assemblee l’accordo è stato sottoscritto – ieri pomeriggio – davanti ai rappresentanti del Ministero del Lavoro.
I principali contenuti dell’accordo, che nasce dalla volontà di dare chiarezza e stabilità alle relazioni sindacali e agli assetti contrattuali del gruppo, sono i seguenti:
· utilizzo della mobilità lunga e breve, su base volontaria, come strumenti non traumatici per favorire il riposizionamento strutturale e professionale delle aziende (per Almaviva, Almaviva Finance e Almaviva Sud); la realizzazione delle azioni previste dall’accordo eviterà il determinarsi di ulteriori eccedenze nel periodo 2007-2009;
· utilizzo di contratti di lavoro subordinato (senza ricorrere a contratti di lavoro atipici) per i futuri assunti nel periodo 2007-2009, per un numero di nuove assunzioni almeno pari alla metà di quelle collocate in mobilità;
· ricorso alla CIGO per Almaviva Sud, per un periodo transitorio e possibilmente con modalità di rotazione tra i lavoratori (da concordare in un incontro a livello locale); è stata superata l’impostazione dell’azienda che poneva un problema di esuberi strutturali e chiedeva la cassa integrazione straordinaria (CIGS), che sarebbe stata una pura anticamera del licenziamento;
· accordo di secondo livello per tutto il personale di Almaviva SpA, nella logica di estensione/armonizzazione degli accordi aziendali Finsiel; tale accordo andrà in vigore a partire dal 1 gennaio 2008; sono già state definite le tabelle degli importi per il SuperMinimo Collettivo (SMC) e per la parte fissa del Premio di Risultato; per gli ex Finsiel le differenze confluiranno sul SuperMinimo Individuale (SMI) non assorbibile e allo stesso modo saranno considerate tutte le altre quote di SMI di origine contrattata; per i lavoratori “Almaviva DOC” e per i prossimi assunti viene anticipata al 2007 l’estensione del Ticket Restaurant e della polizza sanitaria alle condizioni già previste dagli accordi aziendali Finsiel;
· rinuncia, da parte dell’azienda, ad operare assorbimenti sugli aumenti del contratto nazionale a partire dalla terza tranche del CCNL vigente (marzo 2007).
Roma, 22 febbraio 2007 RSU Finsiel-Almaviva