TICKET: L’AZIENDA DEVE RISPETTARE GLI IMPEGNI PRESI
TICKET: L’AZIENDA DEVE RISPETTARE GLI IMPEGNI PRESI
Nonostante gli impegni e le promesse della Direzione aziendale il problema del ritardo nella distribuzione dei Ticket Restaurant non è stato ancora risolto.
Si tratta di un problema che dura da anni e che, oltre al danno diretto, rappresenta una grave inadempienza contrattuale proprio in una fase in cui i lavoratori stanno sopportando notevoli sacrifici.
Infatti con gli accordi del 2013 l’azienda si era impegnata ad attuare un piano di rientro che avrebbe consentito il pieno recupero delle mensilità arretrate dei buoni pasto entro il mese di ottobre di 2 anni fa. Ma l’accordo non è stato rispettato e ancora oggi l’azienda è inadempiente in quanto non sono stati distribuiti i buoni pasto da Maggio in poi.
Per questo, dopo la “denuncia” formale a SA8000 (che si occupa anche della corretta applicazione di leggi e contratti) viene indetta una prima settimana di mobilitazione in tutte le sedi aziendali con le seguenti modalità:
BLOCCO DEGLI STRAORDINARI E DELLA PRESENZA OLTRE ORARIO
NELLA SETTIMANA DA SABATO 31 OTTOBRE A VENERDI’ 6 NOVEMBRE
Ciò significa:
Elasticità | Flessibilità | Orario | Straordinario | Prestazioni | Lavoro | |
Livelli | (8.00-9.30) | (7-8 ore giorno) | giornaliero | Extra orario | Sab/Dom | |
Fino al 5°s | Si mantiene | Si mantiene | 7-8 ore | Bloccato | — | Bloccato |
6°-7°-Q | — | — | 7-8 ore (*) | — | Bloccate | Bloccato |
(*) 6°-7°-Q: attenersi all’orario standard; non superare le 8 ore di lavoro giornaliere | ||||||
Reperibilità: Si mantiene il servizio, evitandone usi impropri (attività di manutenzione) | ||||||
Interventi di manutenzione programmata: da rinviare, se effettuati fuori del normale orario di lavoro | ||||||
Turnisti: esentati dal blocco solo per la copertura del turno in assenza di sostituzione |
La mobilitazione riguarderà, ovviamente, sia chi usufruisce dei buoni pasto sia chi utilizza la mensa, perché i sacrifici dell’accordo di aprile 2013 sono comuni a tutti.
E’ importante che tutti si attengano alle modalità della mobilitazione, perché un’ampia adesione chiarirà alla proprietà e al management che senza la collaborazione dei dipendenti questa azienda non esiste e che il rispetto degli impegni presi con loro è fondamentale per il futuro dell’azienda stessa.
27 ottobre 2015 Coordinamento Rsu Almaviva SpA