Servizio navette
SERVIZIO NAVETTE
L’orario attuale è entrato in vigore a novembre dello scorso anno e, dopo un iniziale monitoraggio giornaliero, abbiamo avuto la collaborazione dei colleghi che usufruiscono del servizio in modo da tenere sotto controllo il funzionamento e poter esprimere una valutazione complessiva del servizio.
In seguito alle segnalazioni ricevute e al monitoraggio effettuato sull’andamento delle corse si sono evidenziatele le seguenti criticità:
- Ponte Mammolo
- il traffico presente tra le 8.30 e le 9.00 impedisce il rispetto della tabella oraria;
- Fidene
- L’organizzazione dell’orario è meno comoda del previsto;
- Shuttle
- L’attuale integrazione con la linea per Fidene ha praticamente pregiudicato la frequenza delle corse;
L’incontro avuto con l’azienda la scorsa settimana è stato richiesto con lo scopo di trovare le soluzioni alternative, anche con la partecipazione del fornitore del servizio.
Si è arrivati quindi a definire il seguente quadro orario:
- Ponte Mammolo:
Mattina:
partenza 7.35 7.50 8.05 8.20 8.35 8.50 9.05 9.20 9.40
arrivo 7.55 8.15 8.30 8.45 9.00 9.15 9.30 9.45 10.00
Pomeriggio: nessuna modifica
Sono confermate le attuali fermate intermedie a richiesta.
- Fidene:
Mattina:
1° corsa partenza 7.35 – arrivo 7.55
2° corsa partenza 8.15 – arrivo 8.40
Pomeriggio:
1° corsa partenza 16.10 – arrivo 16.25
2° corsa partenza 16.50 – arrivo 17.10
- Shuttle:
Mattina: dopo l’ultima corsa da Fidene, e quindi dalle 8.45 fino alle 9.45;
Pomeriggio: dopo l’ultima corsa per Fidene, e quindi dalle 17.30 fino alle 19.30 (corsa che continuerà ad essere prolungata fino a Ponte Mammolo)
Lo Shuttle effettuerà il servizio continuo, senza pause, facendo inversione di marcia, nei pressi del supermercato prima di Largo G. Primoli.
L’azienda ovviamente procederà ad annunciare con una opportuna comunicazione la data in cui entrerà in vigore il nuovo orario che sarà presumibilmente il 6 giugno p.v.
La presenza del fornitore all’incontro dovrebbe garantire sulla “tenuta” del nuovo orario ma confidiamo sempre sulla collaborazione di chi utilizza il servizio per monitorarne la qualità, tenendo sempre presente che ulteriori modifiche sono sempre condizionate dal budget aziendale.
A questo proposito, sempre ammesso che ci siano stanziamenti per l’anno in corso, l’azienda ha partecipato al bando per ottenere i cofinanziamenti previsti dalla legge per chi ha nominato un Mobility Manager?
Reperire tali fondi che, ricordiamo, potrebbero coprire fino al 50% del costo del servizio, consentirebbe nuove opportunità di miglioramento.
Roma, 30 maggio 2011 RSU Almaviva Roma – RSU TSF