RSU Finsiel – Comunicato di giovedì 14 set 2006

Piccole Contraddizioni

Senza Troppa Importanza

 

Volevano un’azienda dinamica e leggera ma hanno creato una struttura di Holding più ramificata di una quercia secolare, sulle cui fronde si sono accomodati stormi di dirigenti, senza che al momento se ne colgano particolari benefici.

 

Volevano un’azienda flessibile ma tutti i poteri sono in mano a un presidente che se non firma lui non si muove foglia e a un amministratore delegato “uno e trino” che non ha ancora raggiunto la perfezione del modello di riferimento.

 

Volevano riconquistare il mercato della PAL ma dopo un anno dalla nomina di Stefano Capelli a capo dell’area non si vedono ancora risultati degni di nota.

 

Volevano aggredire il mercato delle Imprese (a partire dall’accordo con Microsoft e Unicredit di ottobre 2005) ma, per adesso, non ne hanno convinta nemmeno una.

 

Volevano potenziare i settori delle Banche e dei Trasporti ma Banksiel va male come al tempo della fuga del vecchio AD Caruso (e peggio delle previsioni del piano industriale di Giovannitti, il nuovo AD) e stanno trattando con Ferrovie per la vendita di tutta o pezzi di TSF.  

 

Volevano fare il Business Process Outsourcing per sfruttere le sinergie tra Cos e Finsiel ma il percorso di integrazione tra i due gruppi somiglia a una corsa a ostacoli.

 

Volevano correre verso la quotazione in Borsa di Almaviva ma intanto non riescono a fare la fusione tra Almaviva, Cos e Finsiel secondo il piano che avevano  deciso e il bilancio  2005 ha un colore che ispirerebbe un film a Dario Argento.

 

Volevano riorganizzare la logistica e razionalizzare l’occupazione degli spazi di via Rizzo e per questo motivo, a giugno, hanno trasferito in tutta fretta 50 persone a Torre Spaccata ma tutte le stanze liberate sono rimaste vuote.

 

Volevano rimettere a posto i conti, ridurre i costi, sorvegliare gli acquisti ma ogni tanto qualche spesa gli sfugge dal controllo, magari per la troppa passione per le auto (in leasing) delle più affermate marche d’oltreoceano.

 

Volevano rilanciare l’informatica Finsiel ma il vecchio piano industriale è già morto e sepolto e di quello nuovo non si vede traccia.

 

In compenso hanno cambiato il nome da Cos.it in Almaviva, hanno chiamato fior di personaggi nel Consiglio di Amministrazione, hanno costituito un popò di Comitato Strategico e hanno deciso che il problema sono i lavoratori che sono brutti, sporchi e cattivi e costano troppo, veramente troppo.

 

C’è ancora qualcuno in azienda capace di cogliere l’ordine di priorità dei problemi ?

 

Roma, 14 settembre 2006                                                                           RSU Finsiel

 

 (www.rsufinsiel.it)