RSU Finsiel – Comunicato di venerdì 05 mag 2006
ATESIA
VERGOGNA DELLA CITTA’
TRIPI VASSALLO
Nel mondo medievale, come vassallo (dal latino medievale vassallum, servo, derivato da vassus di probabile origine celtica), si intende colui che riceve dal sovrano l’affidamento di incarichi amministrativi e contemporaneamente la gestione di territori, ottenendo in cambio un giuramento di obbedienza e fedeltà, oltre allo svolgimento delle funzioni amministrative delegate dal sovrano. Al suo apice, ma persa la genuinità e la forza delle origini, il rapporto vassallatico degenerò nella molteplicità degli omaggi, contraddicendo la sua natura di legame tra due persone. Le cariche feudali oramai contavano più del legame e della dedizione a colui che le conferiva. Quest’ultimo mirava a sua volta solo ad esigere il servizio del vassallo, e non a considerare il patto bilaterale. Dopo il generale allentamento del vincolo, rimanevano solo il potere ed il desiderio di ricchezza e connotarlo. (DA WIKIPEDIA)
Altro che innovazione!!
Oggi questo “moderno” signore feudale inaugura il forum della P.A. quasi a voler sottolineare il suo ruolo di incaricato del sovrano mentre realizza il suo “desiderio di ricchezza” sfruttando le lavoratrici ed i lavoratori con contratti a cottimo senza ferie, malattie e maternità.
In questi giorni Atesia e sindacati hanno firmato un pessimo accordo per il nostro destino. Dopo anni in cui i fatturati e gli utili sono cresciuti, noi (4000 persone) non abbiamo nè diritti nè stipendi decenti, in più veniamo ripagati con turni sulle 24 ore, stipendi di circa 650 euro e di 1000 persone non si sa che fine faranno mentre Atesia ne cerca altre 800 naturalmente con contratto a progetto (qualcuno ce lo può spiegare?)!
Le lavoratrici ed i lavoratori stanchi di questo sfruttamento da oltre un anno si sono autorganizzate per rivendicare salari adeguati al costo della vita, ferie e malattie retribuiti, diritti sindacali in una parola: DIGNITA’!!
La risposta di Tripi è stata
LICENZIAMENTI
per chi rivendica CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO
CRESCITA DEI PROFITTI
sfruttando le precarie ed i precari
con il ricatto della
DISOCCUPAZIONE
e il consenso dei sindacati confederali
Ma noi non ci lasciamo intimidire continuiamo a lottare perché abbiamo la nostra vita da conquistare, per questo il prossimo 12 maggio staremo in sciopero tutto il giorno presidiando il piazzale antistante l’azienda a via Lamaro, 25. Chiediamo il sostegno e la partecipazione a tutta la città di Roma!!
BASTA PRECARIETA’
LAVORO E REDDITO PER CAMPARE!
Collettivo Precariatesia
http://precariatesia.altervista.org
Roma, 8 maggio 2006 |
fotinprop via appia nuova, 357 |